Vittime e oppressori
L'ideologia Woke
Antonio Malo
Editore: EDUSC 2024
ISBN: 979-12-5482-259-3
Pagine: 298 pp.
Prezzo Libro: 29.00 €
Prezzo Ebook: 9.99 €

Descrizione

Nell’ultimo decennio abbiamo assistito a uno sviluppo esponenziale dell’ideologia woke o del “risveglio”. Nato negli Stati Uniti, questo movimento si è esteso rapidamente a tutto il mondo occidentale. Esso invita tutte le “vittime” della discriminazione e dell’odio (minoranze razziali, donne, gruppi Lgbtqi+, paesi colonizzati e religioni non cristiane) a reagire all’“oppressione” secolare dei bianchi, degli uomini, degli eterosessuali, dei colonizzatori e dei cristiani.
La lotta per i diritti umani e civili (basati sulla dignità umana e sull’uguaglianza di tutte le persone davanti alla legge) è stata così sostituita dalla lotta in difesa delle minoranze “discriminate” e di “diritti” come l’aborto, la maternità surrogata, la libera scelta della propria identità sessuale, ecc. Si tratta di una vera e propria guerra culturale contro tutte le istituzioni tradizionali dell’occidente cristiano, etichettate come oppressive e contrarie ai nuovi diritti. 
Questa ideologia, un tempo considerata marginale, è riuscita a entrare nelle stanze del potere, nella politica, nell’educazione, nei media, nelle grandi multinazionali, nei social e nei principali programmi legislativi di tutti i governi. Ciò porta a chiedersi su cosa si fondi la divisione dialettica del mondo tra vittime e oppressori, come tale concezione sia riuscita a diffondersi nella cultura e nelle istituzioni occidentali, e quali siano le conseguenze di tale diffusione al livello sociale e politico. 
Analizzando il fenomeno da una prospettiva filosofica, l’autore mostra come l’ideologia woke affondi le sue radici nel marxismo culturale e nelle teorie psicoanalitiche, esistenzialistiche e postmoderne sedimentatesi nel corso di due secoli. Attraverso un attento lavoro di decostruzione storica e concettuale, si metterà in luce la vera essenza di questo fenomeno culturale, basato su una visione astorica e tribale dell’essere umano, privato di un fine e mosso unicamente da un desiderio infinito di felicità individuale, da realizzarsi attraverso l’appartenenza a un gruppo o a una serie di gruppi.

Antonio Malo è Professore Ordinario di Antropologia presso la Pontificia Università della Santa Croce. È membro del Comitato scientifico della Rivista “Acta Philosophica” (Roma), del “Centro di Ricerche di Ontologia Relazionale” (ROR), del Centro di Studi Giuridici sulla Famiglia (CSGF) del “Interdisciplinary Forum on Anthropology” (IFA), assessore del progetto “Famiglia e Media” dell’Università della Santa Croce, e membro del “Centro para el Estudio de las Relaciones Interpersonales” (CERI) dell’Università Austral (Argentina). Professore visitante in varie Università americane. La sua ricerca verte sull’antropologia dell’affettività, la teoria dell’azione, le relazioni umane e la filosofia del dono. Tra le sue opere in italiano ricordiamo: Antropologia dell’Affettività (Roma 1999), Introduzione alla psicologia (Milano 2002), Il senso antropologico dell’azione (Roma 2004), Io e gli altri. Dall’identità alla relazione (Roma 2010), Cartesio e la postmodernità (Roma 2011), Essere persona. Un’antropologia dell’identità (Roma 2013), Uomo o donna. Una differenza che conta (Milano 2017); Antropologia del perdono (Roma 2018); Svelare il mistero. Filosofia e narrazione a confronto (Roma 2021) e Invito alla lettura del De Anima. Un commento antropologico (Roma, 2022).

Altre Pubblicazioni

De la ontología a la historia

De la ontología a la historia

Este estudio desea ofrecer una comprensión de la libertad según el pensamiento de Jean Daniélou (1905-1974). Concretamente, se analiza esa dimensión humana en el marco de la teología de la historia descrita por el autor francés. Para contextualizar su figura, es útil...

Il Pastore di Erma

Il Pastore di Erma

Il Pastore di Erma è un testo molto conosciuto; nell’antichità ha riscosso stima e notorietà tali da essere considerato un libro ispirato, tanto che in alcune comunità veniva letto pubblicamente, almeno in Oriente, finché la sua lettura fu...

El derecho canónico de la familia

En general, la Iglesia ha dejado a las legislaciones civiles la regulación de la familia, ya que eran compatibles con el derecho natural y con la noción de familia que la Iglesia ha sostenido y anunciado. Sin embargo, en los últimos decenios, y cada vez de manera más...

La tradizionalità del Logos

La tradizionalità del Logos

La metafisica si distingue dalle scienze particolari anche per il legame speciale che mantiene nei confronti della propria tradizione. Questa non riveste, infatti, semplicemente un interesse storico-documentario, ma svolge un ruolo di primaria importanza...

Tolkien. L’ attualità del mito

Tolkien. L’ attualità del mito

L’anniversario dei 50 anni dalla morte di J.R.R Tolkien è stata l’occasione per portare all’attenzione del mondo accademico l’opera di uno dei più grandi autori del XX secolo con il desiderio di esplorare le ragioni che rendono il mito della Terra di Mezzo così...

Non-Penal Disciplinary Measures Imposed on Clerics

This work offers a comprehensive analysis of restrictions on clerical ministry imposed through non-penal administrative procedures, particularly focusing on the Essential Norms of the United States Conference of Catholic Bishops and the published jurisprudence of the...

Ascoltare e vivere la Parola di Dio

Ascoltare e vivere la Parola di Dio

Il volume offre un approfondimento teologico e pastorale dei preziosi contenuti della Costituzione dogmatica sulla divina Rivelazione Dei Verbum, nella loro rilevanza per l’odierna vita ecclesiale. Il testo, inserito nella collana Analecta Sancti...

Ordo Romanus Primus

Ordo Romanus Primus

L’Ordo romanus I è il più antico testimone completo giunto fino a noi della celebrazione eucaristica papale a Roma. Si tratta di un testo risalente alla seconda metà del VII secolo e che è stato tramandato tramite manoscritti romani e gallicani. Il presente...