L’Ordo romanus I è il più antico testimone completo giunto fino a noi della celebrazione eucaristica papale a Roma. Si tratta di un testo risalente alla seconda metà del VII secolo e che è stato tramandato tramite manoscritti romani e gallicani. Il presente volume avvia allo studio di questa fonte attraverso diverse prospettive: i saggi introduttivi permettono al lettore di districarsi in mezzo alle complesse vicende della Roma dell’epoca (K. Ginter) e a quelle che hanno dato origine agli ordines e, dunque, al testo stesso (F. Bonomo), per poi entrare nello specifico della descrizione della celebrazione (Ł. Żak) e di alcuni degli elementi teologici che emergono dalla lettura dell’Ordo (G. Zaccaria). Il cuore del volume è costituito dalla traduzione all’italiano con il testo originale a fronte, che permette anche a chi non ha familiarità con la lingua latina di accostarsi a questo importante documento liturgico. Infine una concordanza verbale (A. Toniolo) permette a chi si dedica agli studi di teologia liturgica e non solo, di accedere al testo da un punto di vista differente ma altrettanto importante.
Giovanni Zaccaria (1979), è presbitero della Prelatura della Santa Croce e Opus Dei (2012). Ha conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli studi di Verona (2003). Successivamente si è dedicato alla teologia e ha conseguito il dottorato in Teologia liturgica nel presso la Pontificia Università della Santa Croce a Roma (2013). Da allora prosegue il suo percorso di ricerca e insegnamento presso l’Istituto di Liturgia della medesima Università, dove è professore straordinario di Liturgia dei sacramenti. È autore di diversi articoli e libri, tra i quali: Liturgia. Un’introduzione, con il prof. J.L. Gutiérrez Martín (Roma 2016); La Messa spiegata ai ragazzi (e non solo a loro) (Milano 2018); Immitte Spiritum Paraclitum. Teologia liturgica della confermazione (MSIL 80 – Città del Vaticano 2019); Sacerdoti, re profeti e martiri. Teologia liturgica della Messa crismale (BELS 203, CLV – Roma, 2022).