La domanda su Dio è una questione eminentemente personale. Essa si riferisce alla sfera più profonda e ultima dell’esistenza e perciò riguarda in modo ineluttabile ogni essere umano. La rilevanza di questa domanda ha inciso profondamente nella storia del pensiero. La sua indole personale, anziché confinarla nella sfera dell’arbitrio individuale, la rende tema del pensiero. L’intelletto umano ha volto la sua attenzione alla questione su Dio in vari campi del sapere, anche con il rigore proprio della filosofia. In questo scritto ci occuperemo della sua formulazione filosofica e della sua elaborazione speculativa, in base a motiva¬zioni che saranno messe in evidenza e giustificate.
Questo libro non ha la pretesa di essere un trattato (ne esistono già diversi e di indubbio valore), ma ha le caratteristiche di un’introduzione. Non vuole quindi essere esaustivo, ma persegue il più modesto obiettivo di un approccio a una questione che non si può esaurire in poche pagine né può essere confinata all’interno di una sola disciplina. Sono riflessioni introduttive che lasciano aperti interrogativi ed elementi da approfondire. Ogni domanda su Dio è, però, priva di senso se chi tenta di formularla non penetra, anche e soprattutto con il pensiero, nel cuore della questione stessa e non afferra sia la sua portata esistenziale che la sua idiosincrasia speculativa. Di qui l’importanza di un’introduzione; ma anche il suo limite: alcuni aspetti saranno approfonditi e dibattuti, altri solo accennati.
LUIS ROMERA è professore ordinario di Metafisica e Rettore Magnifico della Pontificia Università della Santa Croce (Roma). Tra I suoi scritti ricordiamo: “Introduzione alla domanda metafisica” (Roma 2003); “Dalla differenza alla trascendenza in Tommaso d’Aquino e Heidegger” (Genova-Milano 2006), “Finitudine e trascendenza. L’esistenza umana dinanzi alla religione” (Roma 2006) e “Itinerarios de metafísica” (Roma 2015). Inoltre, ha curato i volumi “Dio e il senso dell’esistenza umana” (Roma 1999) e “Ripensare la metafisica” (Roma 2005).