In ogni tematica canonistica l’approccio fondamentale riveste una peculiare importanza. Denominatore comune di questa raccolta di saggi è una concezione del diritto come ciò che è giusto, ossia come bene giuridico. Questa intuizione fondamentale è in linea con l’interpretazione del diritto di Aristotele, dei giuristi romani e di San Tommaso d’Aquino, che è poi stata riproposta da diversi autori tra cui, in particolare, Michel Villey e Javier Hervada.
Il titolo stesso, Chiesa e diritto, indica che è proprio questa fondamentale relazione il tema principale dei vari saggi che compongono la raccolta e che spesso sono riflessioni sul rapporto tra una determinata dimensione del diritto canonico e il mistero della Chiesa. L’intento è quello di superare dannose contrapposizioni — ad esempio tra pastorale e diritto, oppure tra teologia e diritto — alla ricerca di un’armonia che consenta anche un dialogo interdisciplinare. In questo, viene ribadita sia la specificità soprannaturale del diritto ecclesiale, sia la continuità di tale diritto con la natura della persona umana e della sua socialità. Un altro elemento costante in queste riflessioni è l’attenzione prestata ai soggetti ecclesiali — la persona umana, la Chiesa come istituzione, le realtà associative — e ai beni giuridici ecclesiali fondamentali —parola di Dio, liturgia (in particolare i sacramenti), servizio della carità, matrimonio e famiglia, libertà, potestà, beni naturali — quali profili utili a mettere realisticamente a fuoco le linee di forza dei diversi campi della realtà giuridica intraecclesiale. Vi è poi un confronto con altre posizioni dottrinali, cercando di sottolineare non solo le differenze ma anche i punti di accordo.
Carlos José Errázuriz, nato nel 1957 a Santiago del Cile, è Professore Ordinario di Filosofia del diritto e di Fondamenti del diritto nella Chiesa presso la Facoltà di Diritto Canonico della Pontificia Università della Santa Croce (Roma), della quale è anche stato stato Decano. È Consultore della Congregazione per la Dottrina della Fede e del Pontificio Consiglio per i Testi Legislativi, nonché Referendario del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica. Tra le sue pubblicazioni principali, ricordiamo: Le ley meramente penal ante la Filosofía del Derecho (Santiago 1981); La Teoría Pura del Derecho de Hans Kelsen. Visión crítica (Pamplona 1986); Il “munus docendi Ecclesiae”: diritti e doveri dei fedeli (Milano 1991); Il diritto e la giustizia nella Chiesa. Per una Teoria Fondamentale del diritto canonico(Milano 2000); Corso fondamentale sul diritto nella Chiesa (2 voll., Milano 2009-2017); La parola di Dio quale bene giuridico ecclesiale (Roma 2012); Il matrimonio e la famiglia quale bene giuridico ecclesiale (Roma 2016); Il diritto come bene giuridico. Un’introduzione alla filosofia del diritto (con la collaborazione di Petar Popović, Roma 2021).