L’evoluzione del mondo bancario, del sistema dei pagamenti e l’impatto disruptive del FinTech, parte dalla funzione della moneta. Da oltre sei secoli le banche svolgono un ruolo fondamentale sulla scena economica e sociale. Tuttavia, negli ultimi anni, il FinTech si sta affermando con la crisi del modello della banca tradizionale. E il default di Lehman Brother ha avviato la lunga e profonda crisi finanziaria che non trova quasi soluzioni di continuità se si considerano anche la pandemia del Covid-19, i lockdown degli anni 2020-2021, la guerra russo-ucraina del 2022, che hanno evidenziato la debolezza delle supply-chain internazionali, messo in crisi la globalizzazione, accelerato un trend di iperinflazione con il balzo dei prezzi delle materie prime. Tutto ciò si affianca alle maggiori esigenze dei clienti-consumatori in combinazione con la rapida e costante evoluzione tecnologica della Rivoluzione 4.0, che ha registrato la nascita di nuovi servizi finanziari non bancari customizzati. Per le PMI sono sorte delle piattaforme tecnologiche innovative di crowd-investing, equity-crowdfunding, lending crowdfunding e di invoice trading, senza contare la blockchain e la tokenizzazione del valore degli asset. Anche i servizi di advisory, di rating e di asset management si stanno robotizzando con soluzioni di AI per mitigare i rischi e massimizzare le performance attese. Discorso praticamente analogo si può fare sul fenomeno Insurtech. Il FinTech è talmente disruptive che miliardi di persone che non godono ancora della piena sussistenza e non sono titolari di conti correnti bancari (c.d. unbanked) potranno accedere ai nuovi servizi FinTech tramite uno smartphone.
Alessio Martinetti. Pluriennale e consolidata esperienza manageriale, in ambito bancario/finanziario, maturata presso primari gruppi, sia nazionali che internazionali (Deutsche Bank, MPS Capital Services, Banca Antonveneta – gruppo ABN AMRO, BNL -gruppo BNP Paribas, Banca Regionale di Sviluppo, BancAnagni Credito Cooperativo – Cassa Centrale Banca, Payray Bank Uab), oltre che in ABI – Associazione Bancaria Italiana. Laureato in Economia e Commercio alla Facoltà di Economia presso la LUISS, ha conseguito successivamente il Diploma di Perfezionamento in Discipline Bancarie presso l’Istituto di Tecnica Bancaria de La Sapienza. E’ stato Professore a C. presso la Facoltà di Economia della UNIER e docente al Corso di Master in Banking presso la Executive Master Management. Dal 2004 è iscritto all’Albo Unico dei Consulenti Finanziari.
Marco Croce. Avvocato Cassazionista e docente presso la UNINT di Roma nel Master di I livello in Management per funzioni di coordinamento delle Professioni sanitarie e partner del Centro Studi Economico-Giuridici di Roma. Specializzato nel settore della contrattualistica societaria, nonché dei finanziamenti istituzionali e dei salvataggi aziendali, in special modo nel settore dei finanziamenti agevolati ed europei, è giurista d’impresa.