L’apertura dell’assetto societario al mercato dei capitali a partire da un minimo del 10% del flottante è, allo stesso tempo, una sfida di cultura aziendale e un’opportunità finanziaria e manageriale. Chi può accedere e beneficiare delle condizioni agevolate dell’AIM Italia di Borsa Italiana sono soprattutto le molte PMI e startup aventi prodotti e servizi d’eccellenza richiesti in Italia e all’estero. La maggiore e temuta competizione globale può rivelarsi un’inedita occasione di sviluppo e prosperità per il Made in Italy se fronteggiata sui mercati finanziari, a partire dall’AIM Italia di Borsa Italiana. Seguendo un iter professionale, molte imprese hanno le potenzialità per evolversi da una gestione di tipo familiare ad un’altra di impostazione manageriale per massimizzare il valore e la redditività. I mercati finanziari sono sempre più ricchi di liquidità, l’equity e il private debt non hanno i vincoli bancari di Basilea 3, ma ancora oggi sono troppo poche le società italiane quotate su cui investire. Per tutte le imprese negoziate nell’AIM Italia l’andamento dei prezzi è un parametro sintetico attestante la loro solvibilità, capitalizzazione e competitività. Le tecniche finanziarie unite allo story telling sono utili per attrarre nuovi capitali, per attivare nuovi business scalabili, per incrementare la marginalità delle attività già intraprese.
Angelo Paletta Laureato in economia aziendale con master in DASA all’Università degli Studi “Roma Tre”, ha perfezionato la sua formazione alla Università degli Studi “Tor Vergata” e alla LUMSA, mentre a Borsa Italiana – London Stock Exchange Group ha approfondito le tematiche del corporate finance e degli strumenti finanziari. Innovation manager presso l’elenco del Ministero dello Sviluppo Economico e docente di management in Pontificie Università e in Università italiane. Nella Camera di Commercio di Roma è nel Ruolo Periti ed Esperti in Tecnica bancaria, Valori mobiliari, Mutui e finanziamenti. Dal 2010 amministra società, reti di imprese, consorzi. Attualmente è CEO di GuttaFin e di Next4Production nonché presidente nel Consorzio Labor. È Responsabile dell’Ufficio Finanza Strutturata e Mercati Finanziari dell’ANPIT. È direttore editoriale de Il Giornale delle Partite IVA e collabora come autore con le riviste Diritto 24 e Lex 24 (Il Sole 24 Ore). Ha pubblicato i libri “Minibond. Strumenti finanziari per le Piccole e Medie Imprese” (2015), “Management per Ecclesiastici” (2016), “Minibond” (2020). È commendatore dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme.