In questo volume vengono per la prima volta raccolti in edizione italiana gli scritti di Enrico Cantore sj (1926-2014), promotore di un originale approccio allo studio della dimensione umanistica della scienza, da lui definito “umanesimo scientifico”. Si tratta di una raccolta di 17 saggi apparsi in riviste specializzate e di cultura scientifica generale nell’arco di quasi mezzo secolo. La narrazione appassionata di Enrico Cantore invita il lettore a riflettere sul senso dell’attività intellettuale e sul significato religioso della ricerca scientifica, attingendo dalle testimonianze degli scienziati di ogni tempo. Finalità dell’opera, in continuità con quella perseguita dall’Autore durante tutta la sua vita, è promuovere ed alimentare in studiosi e giovani ricercatori il gusto della riflessione filosofica, sapienziale e talvolta squisitamente teologica, mostrandone l’intrinseco legame con l’attività dello scienziato. Gli scritti sono preceduti da due saggi introduttivi di Giuseppe Tanzella-Nitti e di Claudio Tagliapietra.
Claudio Tagliapietra, è ricercatore di Teologia Fondamentale presso la Pontificia Università della Santa Croce di Roma e membro della direzione del Centro di Documentazione Interdisciplinare di Scienza e Fede. Ha studiato Teologia dogmatica presso la Pontificia Università della Santa Croce, dove ha ottenuto il dottorato in Teologia Fondamentale. Laureato in Giurisprudenza presso l’Università Bocconi di Milano, Master of Laws presso l’Università di Manchester, dottore di ricerca in Law and Economics, presso le Università di Bologna, Amburgo e Rotterdam. Si occupa di teologia fondamentale, di teologia della religione e di questioni legate alla nuova evangelizzazione.